Sapete cos’è una Smart City.  Una Smart City è una città dove diversi enti di una città dialogano e collaborano per creare benessere e crescita sostenibile. In diverse parti del mondo sono stati già adottati questi modelli con la conseguente valorizzazione territoriale, l’aumento della qualità dei servizi e della digitalizzazione. Capitale fisico e intellettuale della città sono valutati nello stesso modo e di fondamentale importanza.

La città intelligente (dall’inglese smart city) in urbanistica e architettura è un insieme di strategie di pianificazione urbanistica tese all’ottimizzazione e all’innovazione dei servizi pubblici così da mettere in relazione le infrastrutture materiali delle città «con il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abita»grazie all’impiego diffuso delle nuove tecnologie della comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’efficienza energetica, al fine di migliorare la qualità della vita e soddisfare le esigenze di cittadini, imprese e istituzioni.

Le prestazioni urbane dipendono non solo dalla dotazione di infrastrutture materiali della città (capitale fisico), ma anche, e sempre di più, dalla disponibilità e qualità della comunicazione, della conoscenza e delle infrastrutture sociali (capitale intellettuale e capitale sociale). Quest’ultima forma di capitale in particolare è determinante per la competitività urbana.

Il concetto di città intelligente è stato introdotto in questo contesto come un dispositivo strategico per contenere i moderni fattori di produzione urbana in un quadro comune e per sottolineare la crescente importanza delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), del capitale sociale e ambientale nel definire il profilo di competitività delle città, muovendosi verso la sostenibilità e verso misure ecologiche sia di controllo sia di risparmio energetico, ottimizzando le soluzioni per la mobilità e la sicurezza. Il significato dei due assetti (del capitale sociale e di quello ambientale) evidenzia la necessità di un lungo cammino da compiere per distinguere le città intelligenti o smart da quelle con maggior carico tecnologico, tracciando una linea netta tra di loro, ciò che va sotto il nome rispettivamente di città intelligenti e di città digitali.

Il termine smart city è stato utilizzato anche dalle aziende e dalle città come concetto di marketing.

E’ su questa base, ben di più che solo un’intuizione dunque, che la città di Varese ha promosso il progetto Varese SmartCity ( da linkare http://www.varesesmartcity.com/) raccogliendo intorno a una tecnologia sistemica un sistema di molteplici soggetti che, ognuno con le sue competenze e le sue finalità specifiche, si sono trovati a condividere l’obiettivo generale di contribuire a promuovere una comunità smart perché abilitata da queste tecnologie:

– istituzioni, Camera di Commercio di Varese, Comune e Provincia di Varese, che lo patrocinano,

– associazioni di categoria, che hanno generato il volano necessario al coinvolgimento delle attuali circa 100 attività commerciali della città che hanno deciso di collaborare per costruire un ecosistema di servizi,

– un istituto bancario, UBI Banca – Banca Popolare di Bergamo,

– un operatore telefonico, Vodafone,

– soggetti che garantiscono la fattibilità dei servizi di pagamento, CartaSì e SIA,
Nell’ambito del progetto Varese SmartCity sono già stati sperimentati quattro servizi, realizzati sfruttando la tecnologia NFC e i dispositivi Mobile: pagamento contactless, promozione delle aziende aderenti, guide turistiche, distribuzione di informazioni sugli eventi culturali organizzati dal Comune di Varese.

In Italia è nato un progetto Smart Cities a scala nazionale http://italiansmartcity.it/about.php

E’ il caso anche della città di Amsterdam, che ha applicato il modello Smart City con distretti 3D, Smart Light, Smart Sports… http://amsterdamsmartcity.com/projects

 

E voi cosa ne pensate delle Smart Cities? Parliamone! Commentate sotto!