Visitare lo Csac Parma, è un’esperienza bellissima da fare quando si viene in visita in città. Nell’articolo vi parleremo di una visita guidata fatta in un giorno di sole in occasione della mostra di Ettore Sottsass. Oltre il Design, dei dintorni dell’ Abbazia di Valserena e della sua storia. Nel corso della lettura troverete brevi cenni sulla storia dell’archivio dello Csac Parma, gli orari di apertura, l’indirizzo e la mappa…
Immerso in totale relax, alle porte della città, costeggiando il Canale del Naviglio Alto per raggiungere lo Csac Parma è facile imbattersi in splendide vedute della bassa, paesaggi campestri e intravedere un airone cenerino…
I dintorni dell’Abbazia di Valserena fra sole, pianura, canali che scorrono ti fanno sentire in pace con il mondo.
In reception mi ha accolta Marco Scotti. Insieme a lui ho avuto modo di visitare la mostra di Ettore Sottsass. Oltre il Design….
Gli ingressi dell’abbazia di Paradigna, sede del Centro Studi e Archivi della Comunicazione di Parma
I colori della Bassa…
L’Abbazia di Valserena
L’Abbazia di Valserena, detta anche Abbazia di San Martino dei Bocci e conosciuta come Certosa di Parma e Certosa di Paradigna è un monastero cistercense. La sua fondazione fu autorizzata nel 1298 da papa Bonifacio VIII e affidata a monaci provenienti dall’Abbazia di Chiaravalle della Colomba.
Il complesso sorge sulla via che in epoca romana collegava la città di Parma al fiume Po. Nel corso dei secoli l’abbazia di Paradigna oggi sede dello Csac Parma ha subito numerosi interventi. Ampliata nel XVII e XVIII secolo e all’epoca della soppressione napoleonica contava la presenza di ben 500 monaci.
Da quel momento la chiesa è sconsacrata e destinata a vari usi. L’interno conserva buona parte della decorazione cinquecentesca attribuita a Cesare Baglione, pittore cremonese attivo alla corte dei Farnese, e ad Aurelio Gatti.
Per saperne di più www. csacparma.it
Csac Parma
Il Centro Studi e Archivio della Comunicazione (CSAC) è un centro di ricerca dell’Università di Parma fondato dal professor Arturo Carlo Quintavalle nel 1968.
Dal 2007 lo Csac ha sede presso l’Abbazia di Valserena, conosciuta anche come Certosa di Paradigna e Certosa di Parma, a pochi chilometri dalla città.
Cinque sezioni di Arte, Fotografia, Media, Progetto, Spettacolo, nelle quali sono conservati circa 12 milioni di pezzi strutturano la collezione del Centro Studi e Archivio della Comunicazione.
Un archivio aperto del Novecento italiano dove il materiale è conservato secondo i criteri di un archivio pronto per essere aperto, studiato, osservato.
Dai manifesti di propaganda politica alla satira, dal design industriale all’immagine pubblicitaria, dall’architettura alla fotografa, dal pret-à-porter al costume di scena, dall’arte concettuale al pop con opere e progetti di Lucio Fontana, Giorgio Armani, Gianfranco Ferré, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Nizzoli e Bellini per Olivetti, Man Ray, Luigi Ghirri, Dorothea Lange, Giò Ponti, Pier Luigi Nervi, Giuseppe Samonà, Armando Testa, Tullio Pericoli, Vincino.
A queste si aggiungono opere di cultura figurativa e progettuale degli anni ’60 e ’70 con opere di artisti entrate nelle collezioni dello CSAC sin dai primi anni di attività, come quelle di Enrico Baj, Mario Ceroli, Luciano Fabro, Emilio Isgrò, Enzo Mari, Giulio Paolini, Michelangelo Pistoletto, Mario Schifano, Ettore Sottsass, Emilio Tadini.
Oggi lo Csac oggi è uno spazio multifunzionale, dove le aree del Museo si integrano a quelle già esistenti dell’Archivio e del Centro di Ricerca e Didattica ed è inoltre dotato di servizi di accoglienza e ospitalità, come un bistrot e una foresteria allestita in quelle che un tempo erano le celle dei monaci, ed è presente un bookshop.
Ettore Sottsass. Oltre il design
Essere catapultati in un mondo contemporaneo di bozzetti, design, grafica e sculture meravigliose in una cornice antica è uno dei motivi per cui non si può non visitare lo Csac quando si viene in visita a Parma! Questa contrapposizione risalta ancora di più con le opere di Ettore Sottsass in mostra.
Marco Scotti in reception
La mostra, che ha inaugurato a Parma sabato 18 Novembre, rende omaggio al grande architetto e designer italiano Sottsass.
Mostra di Ettore Sottsass a Parma
Nel 1979 Ettore Sottsass donò allo CSAC quasi 14.000 materiali progettuali tra schizzi, bozzetti e disegni e 24 sculture. Nel centenario della nascita dell’autore lo CSAC ha promosso un importante progetto espositivo ed editoriale con il patrocinio del Comune di Parma.
L’esposizione è costituita da circa 700 pezzi selezionati all’interno dell’archivio e allestiti secondo una struttura narrativa cronologica, che fa emergere alcune costanti visive e metodologiche dell’autore interpretando il percorso espositivo dell’Archivio-Museo CSAC.
700 disegni originali, selezionati da un archivio di più di 14000 materiali progettuali, schizzi, disegni, foto, copertine, che Ettore Sottsass donò allo CSAC di Parma.
Csac a Parma: informazioni utili
Certosa di Paradigna orari:
Martedì, giovedì e venerdì 15.00-19.00
Mercoledì, sabato e domenica 10.00-19.00
Biglietti
Intero: 10 euro
Per saperne di più clicca qui: Csac Parma Orari
Csac Parma eventi
Per essere sempre aggiornato su gli eventi dello Csac a Parma visita il link
Csac Parma Mostra di Ettore Sottsass
La mostra è visitabile fino all’8 Aprile 2018. Clicca qui per saperne di più
Csac Parma su Google Maps
Csac Parma, indirizzo:
Via Viazza di Paradigna, 1, 43122 Parma PR
Riflessioni Sparse…
Abbiamo giocato, sognato, ci siamo persi ( lungo il Naviglio)… Poi abbiamo fantasticato e pensato che gli artisti sono bambini che non hanno mai smesso di esserlo…
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